Caro don Giovanni, sono da sempre una sua “lettrice”, e anni fa le scrissi per dirle che tra i molti motivi di simpatia e di condivisione del suo pensiero quello che simpaticamente mi unisce a lei è un dato anagrafico: sono nata nello stesso giorno, e mese, e anno della sua nascita, ho frequentato l’università cattolica di Milano qualche anno dopo di lei perché prima mi sono laureata in economia per poi convertirmi alla filosofia. Sono mamma e nonna e da tre settimane persino bisnonna. Io però, non sono “di chiesa”. E le scrivo volentieri proprio per questo. La mia nipote che è diventata mamma del bambino di cui io sono diventata bisnonna, vuole che io sia la madrina di battesimo! È stata sempre un po’ “biricchina” e mi prendeva sempre in giro per il mio non essere “di chiesa”. Lei e suo marito che è un ragazzo bravissimo, hanno proprio la fede. Scrivo a lei don Giovanni perché so che mia nipote la legge sul Carlino. Chi sa che non si impietosisca e ci ripensi!! Grazie e buona domenica.

È la prima volta che qualcuno usa la nostra rubrica del Carlino per fini battesimali. D’altronde, tutto è chiaro! Bisogna che lei accetti di fare la madrina, e che anche si prepari bene! Chissà il ridere che quei due genitori hanno fatto! Chissà il sorriso di questa bambina, quando, diventata anche lei bisnonna, si ricorderà di questa vicenda! E grazie al Buon Dio che si diverte a farci divertire e ad addolcirci con la tenerezza delle sue manovre! Il bello della fede è proprio scoprire e amare questa dolcezza del Signore, così capace di visitare con tenerezza ogni vicenda umana, per illuminarla del suo voler bene a tutti. Il limite di questa nostra comune “avventura” è che si vede chiaramente che lei, cara bisnonna, è una persona per bene. E dunque è normale che il Signore le voglia bene. Le voglio dire che il Signore vuole un gran bene anche a me, che per bene proprio non sono! E questo non sempre è facile! Già qualche tentativo di far giusto è richiesto anche ad un vecchio prete poco per bene. Ma poi c’è questo volermi bene della gente così come sono che di problemi me ne mette! Possibile che Dio sia così buono? D’altra parte è troppo tardi perché io mi faccia questa domanda. Allora, prendiamo il Buon Dio così com’è, e ringraziamolo per tutto il bene che ci vuole e ci dimostra. Fortunata questa piccolina che si prepara al Battesimo. E la bisnonna, più fortunata ancora. Buona Domenica ai cari lettori del Carlino.

Giovanni di Sammartini e della Dozza.

Nota: Articolo pubblicato su “Il resto del Carlino – Bologna” di domenica 4 febbraio 2018 nella rubrica “Cose di Questo mondo”.