10 Divenuto caro a Dio, fu amato da lui e, poiché viveva fra peccatori, fu portato altrove. 11 Fu rapito, perché la malvagità non alterasse la sua intelligenza o l’inganno non seducesse la sua anima, 12 poiché il fascino delle cose frivole oscura tutto ciò che è bello e il turbine della passione perverte un animo senza malizia. 13 Giunto in breve alla perfezione, ha conseguito la pienezza di tutta una vita. 14 La sua anima era gradita al Signore, perciò si affrettò a uscire dalla malvagità. La gente vide ma non capì, non ha riflettuto su un fatto così importante: 15 grazia e misericordia sono per i suoi eletti e protezione per i suoi santi. 16 Il giusto, da morto, condannerà gli empi ancora in vita; una giovinezza, giunta in breve alla conclusione, condannerà gli empi, pur carichi di anni. 17 Infatti vedranno la fine del saggio, ma non capiranno ciò che Dio aveva deciso a suo riguardo né per quale scopo il Signore l’aveva posto al sicuro. 18 Vedranno e disprezzeranno, ma il Signore li deriderà. 19 Infine diventeranno come un cadavere disonorato, oggetto di scherno fra i morti, per sempre. Dio infatti li precipiterà muti, a capofitto, e li scuoterà dalle fondamenta; saranno del tutto rovinati, si troveranno tra dolori e il loro ricordo perirà. 20 Si presenteranno tremanti al rendiconto dei loro peccati; le loro iniquità si ergeranno contro di loro per accusarli.