42 E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d’angolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi? 43 Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti. 44 Chi cadrà sopra questa pietra si sfracellerà; e colui sul quale essa cadrà, verrà stritolato». 45 Udite queste parabole, i capi dei sacerdoti e i farisei capirono che parlava di loro. 46 Cercavano di catturarlo, ma ebbero paura della folla, perché lo considerava un profeta.
Matteo 21,42-46
Ci siamo già meravigliati davanti al fatto che Dio si avvale di ciò che gli uomini e la società umana scartano ed eliminano. Sono proprio “strani” – e incomprensibili per noi – i Suoi criteri! Oggi scopriamo che già nei salmi era affermata questa particolarità di Dio: “La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d’angolo”. E i versetti che seguono preludono a quella “meraviglia” che si è manifestata pienamente “ai nostri occhi”: Gesù, scartato, eliminato come pericoloso criminale, è stato costituito Signore e introdotto nella pienezza della condizione divina. In conseguenza, “il regno di Dio sarà dato a un popolo che ne produca i frutti”: questo “popolo” sembra non indicare tanto le nazioni pagane, quanto piuttosto la nuova comunità dei credenti in Gesù, alla quale anche noi apparteniamo.