Ricordiamo un importante ed interessante evento:

Sabato 25 marzo 2017 | ore 18
(Per spettacolo ore 21 posti esauriti)

Parrocchia di Sant’Antonio da Padova – via della Dozza 5/2 – Bologna

LEILA DELLA TEMPESTA

di Ignazio De Francesco

Regia: Alessandro Berti. Con Sara Cianfriglia e Alessandro Berti

(V. o scarica la locandina: file pdf)

Il parlatorio di un carcere italiano. Una detenuta tunisina e un volontario italiano attorno a un tavolo. A parlare di islam, cristianesimo, costituzioni democratiche, primavere arabe. Un po’ in italiano e un po’ in arabo, dato che il volontario conosce bene entrambi.

Tratto dal libro omonimo di Ignazio De Francesco, LEILA DELLA TEMPESTA è una riduzione teatrale di un dialogo sorprendente, frutto dei molti anni di lavoro di De Francesco al carcere di Bologna coi detenuti di cultura araba.

Domenica 26 marzo ore 18, sempre alla parrocchia della Dozza, sarà presente Ignazio de Francesco, autore del testo “Leila della tempesta”, per una conversazione intitolata:  “Dopo Leila: Islam e noi: vie di dialogo

Per confermare la partecipazione allo spettacolo: Grazia Carboni 333.3627620 – Giorgia Cociorva 331.9717100- Licinia Magrini 331.3525001 – Cristina Campana 335.3772526 – Barbara Curti 347.504577

Una Produzione CASAVUOTA col sostegno di UNEDI – Ufficio Nazionale Ecumenismo e Dialogo Interreligioso

Riceviamo il 23-03-2017 ed invitiamo a prendere visione:

Cari tutti,

nel ringraziarvi per l’ adesione alla proposta dello spettacolo di Leila della tempesta, restano infatti solo alcuni posti per la rappresentazione delle 18, che speriamo di occupare presto, desideriamo segnalarvi una interessante coincidenza.

La doppia rappresentazione di Leila della tempesta il prossimo 25 marzo, e l’incontro di riflessione sull’islam con l’autore del libro  Ignazio De Francesco di domenica 26, anticipano di una settimana esatta l’incontro che si terrà a Roma, per iniziativa dell’Ufficio Nazionale Ecumenismo e Dialogo inter-religioso della Conferenza Episcopale Italiana. Sarà, come quello alla Dozza, un incontro speciale, il primo del suo genere, perché riunirà cristiani e musulmani, operatori pastorali e guide di comunità islamiche, per discutere come intraprendere un nuovo cammino di solidarietà tra persone di fedi e culture differenti. Il tema sarà dunque quello della solidarietà, declinata a vari livelli:  nella città, tra le generazioni, in ospedale, nel carcere, con i poveri e i rifugiati. Non un incontro teorico, ma il più possibile concreto, pratico. Arrivare al dunque, mettendo sul tavolo idee da realizzare, opportunità da sviluppare, ostacoli da superare.

L’autore di Leila sarà presente all’incontro di Roma. Ha informato il direttore dell’UNEDI, don Cristiano Bettega, dell’incontro di Bologna e ne è nata l’idea di proporre a tutti coloro che saranno presenti alla Dozza il 25 e/o 26 marzo, di contribuire all’incontro di Roma elaborando con la massima libertà e semplicità, una piattaforma di idee, proposte, iniziative sul tema della solidarietà tra cristiani e musulmani, così come tra credenti e non credenti. Per la vita della città. Sarà un modo diretto  per fare sentire, in un incontro inter-religioso organizzato dalla Chiesa italiana, la voce di una comunità viva e attiva del territorio bolognese. Ignazio De Francesco si farà latore a Roma del messaggio che questa comunità vorrà indirizzare.

Nell’ attesa di vederci numerosi anche domenica.

L’assemblea delle donne.