DOZZA – Il 1 ottobre 2012, la tradizionale messa della sera è stata celebrata a casa di Pamela e Paolo Molinari. La parrocchia della Dozza ha dato così solenne attuazione alla proposta di don Giovanni, emersa nella riunione di Cesenatico. Si vuole così riportare la celebrazione dell’eucarestia, del sacrificio d’amore di Gesù per noi, nei luoghi della nostra vita, delle nostre relazioni più importanti, dove i bambini crescono e imparano il voler bene.

La famiglia Molinari ha risposto con entusiasmo all’idea di Giovanni e ha aperto le porte ad amici, parenti, fratelli e sorelle, accorsi numerosi. Nel loro elegante e variopinto salotto sono state sistemate un po’ di sedie. Altri si sono sistemati sulle scale o in corridoio. I bambini al piano di sopra potevano “giocare” indisturbati.

La lectio del Vangelo di Luca offriva versetti impegnativi: “Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo”. (Lc 14,25-27). I commenti e soprattutto l’omelia di Giovanni hanno scaldato il cuore di tutti gli emozionati partecipanti. È stata anche una bella occasione per salutare Andrea fratello che rientrava a Gerusalemme dopo la vacanza estiva.

Esperienza quindi super riuscita! Lunedì prossimo appuntamento a casa Nespoli!

La altre foto nell’album picasa (10 foto)