12 Se un tuo fratello ebreo o una ebrea si vende a te, ti servirà per sei anni, ma il settimo lo lascerai andare via da te libero. 13 Quando lo lascerai andare via da te libero, non lo rimanderai a mani vuote. 14 Gli farai doni dal tuo gregge, dalla tua aia e dal tuo torchio. Gli darai ciò di cui il Signore, tuo Dio, ti avrà benedetto. 15 Ti ricorderai che sei stato schiavo nella terra d’Egitto e che il Signore, tuo Dio, ti ha riscattato; perciò io ti do oggi questo comando. 16 Ma se egli ti dice: “Non voglio andarmene da te”, perché ama te e la tua casa e sta bene presso di te, 17 allora prenderai la lesina, gli forerai l’orecchio contro la porta ed egli ti sarà schiavo per sempre. Anche per la tua schiava farai così. 18 Non ti sia grave lasciarlo andare libero, perché ti ha servito sei anni e un mercenario ti sarebbe costato il doppio; così il Signore, tuo Dio, ti benedirà in ogni cosa che farai.
19 Consacrerai al Signore, tuo Dio, ogni primogenito maschio che ti nascerà nel tuo bestiame grosso e minuto. Non metterai al lavoro il primo parto del tuo bestiame grosso e non toserai il primo parto del tuo bestiame minuto. 20 Li mangerai ogni anno con la tua famiglia, davanti al Signore, tuo Dio, nel luogo che il Signore avrà scelto. 21 Se l’animale ha qualche difetto, se è zoppo o cieco o ha qualunque altro grave difetto, non lo sacrificherai al Signore, tuo Dio. 22 Lo mangerai entro le tue porte: l’impuro e il puro possono mangiarne senza distinzione, come si mangia la gazzella e il cervo. 23 Solo non ne mangerai il sangue. Lo spargerai per terra come l’acqua.