Caro Giovanni,
da un po’ di domeniche non vediamo le tue righe sul Resto del Carlino, [rubrica “Cose di questo mondo”. NdR] che ci accompagnano da tanti anni. Cos’è successo? Un cambio editoriale? Ci piacerebbe che tu continuassi a scrivere settimanalmente. Il tuo modo di leggere e mescolare il Vangelo con il vissuto della gente ci aiuta molto e ci scalda il cuore. Abbiamo sempre il nostro sito www.famigliedellavisitazione.it, spazio potenzialmente infinito di confronto e condivisione.
Tuo Andres.

Andrea carissimo, non so che cosa sia successo alla redazione del Carlino, o piuttosto che guaio io ho combinato. Di fatto, anch’io mi sono accorto che da qualche settimana la mia rubrica è scomparsa. Qualcuno dice che i miei commenti alla vicenda politica del paese non sono graditi. Io posso pensare che al Carlino siano stufi di una faccenda che va avanti da troppi anni. Come tutto, anche queste cose è bene finiscano! Ovviamente mi avrebbe fatto piacere un congedo più diretto e più cordiale.
La tua proposta, peraltro, mi attira parecchio. C’è però, come condizione ostacolante, la mia pigrizia. Rispondere a chi ti scrive è più facile che capire ogni volta che cosa scrivere. Però mi ha sedotto una tua osservazione da monaco e da fratello vispo! Quel “mescolare il Vangelo con il vissuto della gente” non ti nascondo che mi attira, anche perché, in ogni modo, la sfida e la provocazione del Vangelo c’è ogni domenica, e anzi ogni giorno. Io ci penso. Intanto, se a te viene voglia di “provocarmi”, mandami due righe come hai fatto adesso. Vediamo! Intanto, grazie a te!
Giovanni.

N.B.: Invitiamo i nostri lettori a “provocare” don Giovanni con domande o pensieri che gli potranno essere recapitati usando il seguente link:

Scrivi a Giovanni